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EFFICIENTAMENTO ENERGETICO: oltre 100 alloggi di edilizia residenziale popolare oggetto di lavori

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mar 06 giu, 2023

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Entra nel vivo l’ambizioso piano di ristrutturazione ed efficientamento energetico degli alloggi di Edilizia Residenziale Popolare presenti a Este.

«L’obiettivo finale, di più ampio respiro, è la sistemazione dell’intero patrimonio ERP della nostra Città.  Grazie ad una proficua collaborazione fra il Comune di Este e l’ATER di Padova, abbiamo iniziato i lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico dei primi 100 alloggi. - dichiara il Sindaco Matteo Pajola.

Le ristrutturazioni si collocano in diverse iniziative: il Superbonus 110% per gli alloggi ERP del Comune e per quelli di ATER Padova, ma anche il finanziamento “Fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – sicuro verde e sociale” destinato ad altri alloggi ERP di proprietà del Comune. A beneficiare dell’intervento sarà un totale di oltre 100 alloggi

Per quanto riguarda il “Superbonus 110%”, il Comune potrà riqualificare 10 condomini interamente di proprietà dell’Ente, per un totale di circa 60 appartamenti, dislocati in diverse zone della città. Le opere in programma riguardano il miglioramento energetico dell’involucro edilizio, degli impianti tecnologici e l’introduzione di sistemi di alimentazione da fonti di energia rinnovabile.

Altri 30 alloggi circa saranno invece efficientati grazie al “Fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – sicuro verde e sociale”, per un totale di 5.200.000,00 euro. In questo caso, si punterà alla sostituzione dei serramenti, delle caldaie e dei portoncini d’ingresso.  

«La riqualificazione energetica è in corso in 10 condomini ERP situati nelle vie Scarabello, Isonzo, Sartori Borotto, Ghirardini, Gradenigo, Restara, Vascon e in 30 alloggi situati nelle vie Isonzo, Ghirardini, Sartori Borotto, Prosdocimi, Vascon, Pilastro, Grandi, Gradenigo, Mazzarello, Scarabello, Padana Inferiore, Isonzo. - aggiunge il Sindaco Matteo Pajola. - Si tratta di edifici costruiti tra gli anni 50 e gli anni 90 o antecedenti. I lavori di riqualificazione energetica sono fondamentali, soprattutto di questi tempi, non solo per migliorare il decoro degli immobili, ma anche e soprattutto per permettere un notevole risparmio a chi vi abita: questo tipo di lavori aiuterà i residenti a calmierare il costo delle bollette, garantendo una miglior vivibilità e termoregolazione.»        

Sono 36 le unità abitative in capo ad Ater di cui 18 saranno realizzate nelle frazioni di Schiavonia e Pra’, grazie alla demolizione e ricostruzione dei due ex plessi scolastici mentre le restanti 18, localizzate nelle vie Campagnolo, Castelvetri, Di Vittorio e Lazzarini, saranno oggetto di una riqualificazione volta a migliorare le prestazioni impiantistiche e le condizioni di comfort abitativo interno. Gli interventi che prevedono investimenti per circa 3 milioni di euro saranno realizzati grazie al PINQuA - Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

ATER Padova, inoltre, sempre grazie al Superbonus, ha avviato i lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico di n. 74 alloggi di proprietà nelle vie Ugo Lazzarini e Campagnolo ed ulteriori 82 alloggi potranno essere sistemati in attesa che il Governo conceda una proroga sul Superbonus per gli alloggi di edilizia popolare. L’investimento complessivo sarà circa 9 milioni di euro.

"La collaborazione tra ATER Padova e il Comune di Este, regolata da una apposita convenzione, ha rappresentato un'importante opportunità per implementare interventi di efficienza energetica all'interno della residenzialità pubblica. Nonostante l'esclusione dei Comuni dalla possibilità di beneficiare del Superbonus 110% per legge, l'ATER Padova ha consentito di sfruttare appieno queste agevolazioni” dichiara il Presidente Ater Tiberio Businaro. “Attraverso questa iniziativa e ai fondi del PNRR, si potrà migliorare significativamente la qualità di vita dei cittadini senza arrecare particolari disagi.”

“Auspico che queste sinergie possano continuare a essere sfruttate anche in futuro, per il bene della collettività e per la tutela dell'ambiente." conclude Businaro.

 

Este, 24 maggio 2023

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